Österreich (Austria) |
Predecessore | Ruolo | Successore |
---|---|---|
Leopoldo I | Imperatore del SRI | Carlo VI |
Giuseppe I (Vienna, 26 luglio 1678 - Vienna, 17 aprile 1711) fu Imperatore del Sacro Romano Impero dal 1705 alla morte, nonché Re di Ungheria e Boemia e Arciduca d'Austria.
Egli era il figlio maggiore dell'Imperatore Leopoldo I e della sua terza moglie, Eleonora dello Pfalz-Neuburg, figlia di Filippo Guglielmo, Elettore Palatino.
Nato a Vienna, venne educato dal Principe Dietrich Otto von Salm, divenendo un buon linguista. Nel 1687 ricevette la corona d'Ungheria e divenne Re dei Romani il 6 gennaio 1690.
Nel 1702, allo scoppio della Guerra di Successione spagnola, egli non era ancora divenuto imperatore e prestava servizio nell'esercito. Egli seguì il Generale Langravio Luigi Guglielmo di Baden nell'assedio di Landau. La leggenda narra che quando gli fu detto di non esporsi al pericolo, egli abbia dichiarato di non volersi ritirare sin quando la battaglia non fosse stata vinta.
La guerra in Spagna era poi sostenuta dagli Asburgo in quanto Leopoldo I stesso di era favorevole alla salita del figlio minore, Carlo, al trono di Spagna, dove la casata degli Asburgo-Spagna si era da poco estinta. Costui con l'appoggio della flotta anglo-olandese sbarcò a Lisbona, si fece eleggere Re in Catalogna (1705), e raggiunse Madrid da dove le truppe franco-spagnole lo cacciarono.
ImperatoreEgli succedette al padre come Imperatore nel 1705, e questa fu la sua opportunità di governare i domini austriaci e di essere a capo dell'Impero durante gli anni di operato del Principe Eugenio di Savoia, in Italia o del Duca di Marlborough in Germania e nelle Fiandre, combattendo le armate di Luigi XIV. Durante l'intero periodo del suo regno, l'Ungheria venne contrastata da continui conflitti con Francis Rákóczi II, rifugiatosi presso l'Impero Ottomano.
L'imperatore non si impegnò di prima persona sul campo di battaglia, ma gli sono accreditate numerose operazioni militari per ristabilire la propria autorità. Egli corresse alcune delle riforme introdotte dal padre, placando i conflitti con i suoi oppositori, combattendo alle stesso modo per il mantenimento dei propri diritti. In Austria, nello specifico, riportò in sesto le finanze e fondò la Banca d'Austria, con sede a Vienna. Giuseppe si dimostrò molto indipendente rispetto ai suoi predecessori nei confronti del Papa e ostile ai Gesuiti, dai quali il padre era stato in larga parte influenzato.
Aveva gusto per l'arte e per la musica (caratteristica ereditaria nella sua famiglia) e fu un attivo cacciatore. La sua morte (dovuta a morbillo) e la successione del fratello Carlo , diedero inizio ai primordi della futura Guerra di successione austriaca.
Nel 1699, Giuseppe sposò Guglielmina Amalia, figlia del Duca Giovanni Federico di Braunschweig-Lüneburg. La coppia ebbe tre figli: