Principi Elettori
'Imperatore era scelto dai principi Elettori (Kurfürsten), istituzione che comincia dal XIII secolo, attestata nel Sachsenspiegel, una raccolta di leggi feudali tedesche scritte fra il 1220 e il 1235.
Inizialmente gli Elettori nominavano un candidato, soggetto a ratifica da parte dei magnati, ma presto la loro scelta divenne definitiva. Ciò è confermato dalla Bolla d'Oro del 1356, anche se piccole correzioni formali furono fatte nel tardo 15. secolo.
La composizione del collegio degli Elettori era la seguente:
- Tre Elettori Ecclesiastici o Spirituali
- Quattro Elettori Laici o Temporali
Il collegio era presieduto dall'arcivescovo di Mainz, che aveva la precedenza su tutti gli altri elettori.
Lo stato del re di Boemia fu controverso per lungo tempo, poiché era non necessariamente tedesco, ma d'altra parte era Erzschenk (Arcicoppiere) dell'Impero, e secondo una teoria il diritto di eleggere l'Imperatore apparteneva a uno dei 4 arciuffici. D'altra parte il voto del re di Boemia poteva essere determinante per evitare la "parità" di voti fra due contendenti. Il Sachsenspiegel non lo include fra gli Elettori, mentre lo fa lo Schwabenspiegel.
Dal 14. sec. al 7 settembre 1708 il re di Boemia non partecipa alle elezioni, ma nel 1708 viene riammesso come membro a pieno titolo del collegio elettorale.
Alcuni cambiamenti alla lista degli Elettori furono fatti nel 17. e 18. secolo:
- 23 Gennaio 162 durante la Guerra dei Trent'anni, il conte Palatino (Pfalz) fu estromesso, e nel 1623 il suo voto fu trasferito a suo cugino il Duca di Bayern (Baviera), della linea Wittelsbach. Alla fine della guerra, con la pace di Westfalia del 1648, un ottavo Elettore fu creato per il conte Palatino, con diritti retroattivi verso la Baviera. Tuttavia con l'estinzione di una delle linee bavaresi del 1777, l'8 titolo elettorale scomparì quando il conte Palatino eredita l'elettorato bavarese.
- 19 dicembre 1692, l'imperatore conferisce alla casa di Braunschweig-Lüneburg il 9. elettorato, che fu però riconosciuto dalla Dieta solo il 12 aprile 1710-
- 29 aprile 1706, gli elettori di Köln-Bistum e Baviera furono estromessi e persero il voto, ma furono riprostinati con la pace di Baviera del 1714.
- 180 per effetto della pace di Lunéville la riva sinistra del Reno fu ceduta alla Francia, il che portò all'estinzione dell'elettorato di Trier (Treviri) e Köln-Bistum, e il trasferimento dell'elettorato di Mainz alla sede di Regensburg (Ratisbona).
- Il Reichsdeputationshauptschluß del 1803 creò altri 4 elettorati per il Württemberg, Baden, Hessen-Kassel e Salzburg, che tuttavia non poterono mai esercitare il proprio voto.
Il numero degli Elettori fu di 7 nel 1356, aumentato a 8 nel 1648, 9 nel 1708, 8 nel 1777, 6 nel 1801 e 10 nel 1803.
- eleggere l'Imperatore e stabilire la Wahlkapitulation
- detenere uno degli Arciuffici curiali
- avere rango e precedenza regia (anche se solo la Boemia era un regno) e essere protetti per legge contro la lesa maestà
- proporre leggi ed essere consultati per ogni affare importante dall'imperatore.
- dare il proprio assenso nonostante tutto il resto del Reichstag in materia (ad esempio) di tasse, privilegi monetari, ecc.
- riunirsi di propria iniziativa nei Kurfürstentagen
- esercitare nei propri territori il potere regale, e in particolare la sovranità giudiziaria (i loro sudditi non potevano essere giudicati da corti imperiali, non potevano essere emessi appelli agli alti tribunali imperiali se non in caso di palese ingiustizia).