Il Sacro Romano Impero in nummis
Araldica ecclesiastica nel SRI
e armi delle varie sedi eccelsiastiche (arcivescovati, abbazie...) sono portate su uno scudo inquartato al I e IV quarto, mentre nel II e III quarto sono poste le armi personali del Prelato.
Se però in uno stesso scudo dovessero essere presenti più stemmi di sedi ufficiali (magari perché un certo Vescovo aveva dignità su più diocesi o perché Signore di
più feudi), queste vengono poste in uno scudo variamente diviso e le armi personali vengono poste nello scudetto "sul tutto". Accade in questo caso, in cui lo scudetto "sul tutto" è composto da un altro stemma inquartato con un altro scudetto... che macello!
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Si noti sul rovescio lo stemma composto dallo stemma della diocesi e da quello nobiliare. Lo stemma nobiliare presenta anche la corona. |
Stemma della diocesi di Breslau, composto al I e IV dallo stemma proprio della Diocesi di Breslau, al II e III dallo stemma della Slesia | ||||||||
Nel caso in cui le armi personali fossero a loro volta poste in uno scudo inquartato, allora queste ultime vengono poste sullo scudo e le armi della sede o delle sedi ufficiali, sono sistemate sullo scudetto sul tutto.
Ornamenti esteriori
Il clero che aveva giurisdizione secolare, timbrava lo stemma oltre che con il pastorale (segno del potere spirituale) anche con la spada, detta "spada temporale".
| Bamberg 1 Taler 1696 Lothar Franz von Schönborn |
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| Nürnberg. Dav. 5066. Lo stemma con il leone e la banda è lo stemma della Diocesi di Bamberga |
Immagine concessa da: Muenzen Ritter |
