l Consiglio di Corte (Reichshofrat) era in origine un'entità giuridico-esecutiva del Sacro Romano Impero.
Era una delle due corti supreme dell'Impero, insieme con la Corte della Camera Imperiale (Reichskammergericht). Con questa aveva giurisidizione concorrente, ma in molti casi aveva giurisdizione esclusiva, ad esempio in tutti i processi feudali e criminali in cui gli imputati erano i grandi feudatari o l'Imperatore stesso, nonché in tutti gli affari concernenti il Governo Imperiale.
Ebbe le sue origine nel basso Medioevo, come consiglio privato dell'Imperatore, e fu organizzato da Massimiliano I nel 1497 per frenare i poteri della Reichskammergericht, alla quale fu considerato eguale solo nel 1648.
La sede era nel palazzo imperiale a Vienna. Alla morte dell'Imperatore il Consiglio era sciolto e doveva essere rinominato dal successore
In caso di parità il Presidente poteva votare oppure rimandare il tutto all'Imperatore. In caso di parità su materie religiose, il tutto veniva automaticamente rimandato al Reichtag.
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